Il 26 marzo presso l’Istituto Arrupe di Palermo si è svolta la Giornata di orientamento civico per associazioni e comunità migranti. L’incontro ha messo in contatto enti siciliani con giovani e gruppi di giovani migranti che vogliono partecipare alla vita democratica e politica della città con l’obiettivo di inserirli in una rete che dia punti di riferimento per crescere nel territorio.
Ha moderato l’incontro Anna Staropoli che ha introdotto la giornata con un’importante riflessione: «La sfida di costruire una comunità cosmopolita è un’opportunità per i giovani e le opportunità per i giovani coincidono con quelle di tutta la comunità. Trovare soluzioni al margine vuol dire trovare soluzioni per tutti e per tutta la città. Accogliere e aprirsi fa bene a tutti. Prendersi cura del bene comune è politica».
Ancora la Staropoli: «Abbiamo bisogno di una rete per sostenere questi giovani e oggi per questo abbiamo creato una piazza, un luogo aperto di incontro e condivisione. Con il progetto PRISMA negli anni abbiamo coinvolto più di 120 ragazzi cercando di creare uno zoccolo duro che sia il futuro di questa regione per una leadership diffusa: chi è consapevole dei propri talenti e riesce a guidare altri nella consapevolezza».
Sono intervenuti in ordine: padre Gianni Notari, Valentina Campanella del Forum Terso Settore e ANOLF Sicilia, Alberto Giampino del CeSVoP, Segio Ciresi della Caritas Diocesana, Daniele Amorosino di Confcooperative Sicilia, Simone Lucido di Next, Laura Nocilla della Casa dei Diritti, Roberta Lo Bianco di Moltivolti, Saverino Richiusa dell’Ufficio Speciale Immigrazione.
Dopo le presentazioni di ogni ente da parte dei loro rappresentanti e relatori, ogni ente rappresentato dai relatori ha occupato una stanza dell’istituto. I partecipanti hanno potuto fare domande e approfondire (ma anche presentarsi e scambiarsi contatti) parlando con ogni singolo ente a piccoli gruppi e singolarmente.