Una visita importante, quella dell’on.le Antonio Scavone, assessore della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro della Regione Siciliana, al PAS di Catania svoltasi lo scorso 22 febbraio. Importante perché non si è trattato di una semplice visita istituzionale ma un segno tangibile di attenzione nei confronti di quanti sono quotidianamente impegnati sul fronte del disagio e della fragilità.
Durante la visita, tenutasi presso i locali della Biblioteca, attigui al PAS, messi a disposizione dal Comune di Catania, l’assessore ha conosciuto gli operatori i quali hanno illustrato il loro lavoro, le competenze multidisciplinari presenti nell’équipe di lavoro, il ruolo del PAS a supporto delle altre Istituzioni presenti nel territorio. Diverse le domande poste agli operatori: su tutte, l’assessore ha chiesto aggiornamenti sui numeri delle prese in carico sinora effettuati dal PAS che intende sempre più porsi come punto di riferimento per l’accesso ai servizi da parte degli immigranti presenti nel territorio catanese.
Dal canto suo, l’assessore Scavone ha manifestato la volontà di riorganizzare gli interventi messi in campo dall’Ufficio speciale immigrazione in un’ottica di sistematizzazione e integrazione, ribadendo la volontà di affrontare il fenomeno della migrazione lontani da posizioni ideologiche.
L’incontro, svoltosi a porte chiuse a causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria, ha rappresentato un momento di dialogo tra l’istituzione regionale e gli operatori del progetto Prisma nonché alcuni rappresentanti del terzo settore. L’auspicio è che, a questo ne seguano altri nell’ottica di una sempre maggiore collaborazione tra tutti i soggetti impegnati nell’ambito della promozione della partecipazione attiva dei migranti.