Africa Unita è un’associazione di Catania formata da cittadini provenienti da diversi paesi dell’Africa come Sud Africa, Mali, Ghana, Burkina Faso Eritrea, Marocco e Costa d’Avorio ma anche da italiani. L’obiettivo è quello di collaborare insieme ai cittadini di Catania nella promozione di processi d’integrazione e interazione tra persone di diversa nazionalità.
L’Associazione Africa Unita nasce informalmente nel 2011 a Catania con l’obiettivo di rispondere ai bisogni dei suoi membri che si incontravano informalmente a Catania. A partire dal 2013 sue le attività si sono strutturate in maniera significativa per sostenere non solo i propri membri ma anche altri migranti in difficoltà. Nel 2016 l’associazione si è costituita formalmente grazie all’autofinanziamento costante, durato per più di tre anni, tramite il versamento di una quota associativa.
Africa Unita ha iniziato collabora con differenti enti locali del terzo settore, privilegiando settori di intervento come la formazione e la mediazione culturale. I soci offrono la possibilità di partecipare ad attività di volontariato promosse in collaborazione con altri enti di riferimento come il centro Astalli di Catania. Tra le varie attività organizzate, tutte a titolo gratuito, vengono anche forniti sevizi di mediazione linguistica negli ospedali. Oggi queste attività sono portate avanti in maniera regolare supportando e rendendo costanti i rapporti con le persone che hanno bisogno del servizio di mediazione.
La loro visione di integrazione è fondata sul principio di collaborazione e di convivenza armoniosa in un ambito che non riguarda esclusivamente i migranti ma che include problematiche di vita comune. Inoltre, Africa Unita si propone di espandere questa visione cercando di coinvolgere il maggiore numero di persone provenienti da paesi diversi nella vita sociale di Catania. Questo viene soprattutto favorito dal buon rapporto esistente tra l’associazione e la città.
Durante l’emergenza COVID 19 Africa Unita ha attivato un servizio di distribuzione di prodotti alimentari in collaborazione con la Moschea di Catania. La Moschea ha dato la possibilità di utilizzare il suo spazio come luogo di raccolta di generi alimentari, mascherine e guanti. Un servizio che ha come destinatari i membri della propria comunità ma anche tutte le famiglie bisognose.
L’articolo nasce da una conversazione/intervista tra il segretario di Africa Unita Lucien Sidibe e Happi Delice.