In continuità con quanto fatto sin dal suo avvio, che ha visto il Polo sociale integrato per stranieri di Enna impegnato in un tour provinciale per incontrare amministrazioni e uffici comunali, associazioni e cittadini stranieri per promuovere gli obiettivi, le attività e i servizi offerti e per implementare la propria “Rete di sostegno”, a sottolineare l’importanza del tema dell’occupazione regolare e, in generale, del lavoro, l’Équipe di progetto nella sua ultima tappa (in programma ve ne sono altre) ha fatto visita ad un’azienda agricola: la Naturalmente Leonforte, da anni attiva nella coltivazione, insacchettamento e commercializzazione della pesca IGP locale.
In accordo con l’azienda – che da tempo dedica percorsi di formazione e opportunità di inserimento lavorativo anche a cittadini extra UE regolarmente presenti nel territorio del libero consorzio comunale di Enna – è stato possibile incontrarli in sede e rispondere alle richieste di informazione, orientamento e counseling in ambito lavorativo, legale e di accesso ai servizi territoriali.
Per il Polo sociale integrato, un’occasione per promuovere ed erogare i suoi servizi, oltre che nelle due sedi operative e di sportello di Enna e, da luglio scorso, di Piazza Armerina, anche direttamente nei luoghi di lavoro. Il Polo di Enna è gestito dalla Iblea Servizi Territoriali Onlus e dalla Global Service scs e, così come gli altri otto poli presenti nella altrettante province, è realizzato in co-progettazione con la Regione Siciliana – Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Ufficio Speciale Immigrazione, nell’ambito del Programma Su.Pr.Eme. Italia, progetto questo inserito nel piano triennale di contrasto allo sfruttamento in agricoltura e al caporalato – approvato in seno allo specifico Tavolo Caporalato – promosso dalla Direzione generale immigrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e finanziato con fondi AMIF – Emergency Funds (AP 2019) della Commissione Europea.