Pubblicato avviso per l’attivazione di nove centri polifunzionali in Sicilia

Pubblicato avviso per l’attivazione di nove centri polifunzionali in Sicilia

Saranno operativi in ogni provincia per offrire assistenza e servizi ai cittadini stranieri presenti sul territorio. Il bando rientra nelle attività di Su.Pr.Eme. Italia.

Nell’ambito del progetto Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate), finanziato dai fondi AMIF- Emergency Funds della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs, l’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Siciliana ha pubblicato un avviso pubblico finalizzato all’attivazione di centri polifunzionali nelle nove province. La procedura intende individuare soggetti del terzo settore, in forma singola o associata, disponibili a co-progettare e sviluppare poli integrati in cui possano convergere attori e attività pubbliche e private rivolte al contrasto e alla riduzione della marginalità e all’integrazione dei cittadini di Paesi Terzi regolarmente presenti sul territorio.
L’avviso si pone l’obiettivo di costituire una governance più efficace attraverso un approccio integrato che valorizzi la collaborazione pubblico-privata e razionalizzi la diversità degli interventi.

Nello specifico, con l’attivazione dei poli si vuole migliorare la qualità e l’accessibilità del sistema dei servizi territoriali (sociali, sanitari, logistici, abitativi, di politica attiva) ponendo al centro dell’intervento l’esigenza del destinatario; razionalizzare gli interventi esistenti attraverso la collaborazione tra servizi pubblici e privati (creazione di equipe multidisciplinari, servizi di mediazione linguistica, supporto all’ente locale in progettazione e modellizzazione interventi); sviluppare strategie territoriali (centrate anche su aree urbane) in grado di strutturare un’offerta di servizi complementari utili a prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo, promuovendo processi di emersione e di integrazione sociale e occupazionale dei destinatari; attivare forme di sostegno all’inclusione attiva che possano contribuire all’inserimento nel mercato del lavoro regolare dei cittadini stranieri e nella transizione verso l’autonomia; assicurare adeguate misure di prevenzione e tutela della salute sui luoghi di vita e di lavoro, intervenendo con azioni di alfabetizzazione sanitaria, di formazione, messa a disposizione di DPI e creazione di adeguate misure di distanziamento; promuovere processi sostenibili di integrazione sociale ed economica e di partecipazione attiva alla vita sociale delle comunità degli stranieri; sostenere l’innovazione della governance regionale e interregionale e favorire modelli efficaci di intervento della PA; garantire l’auto-sostenibilita` per almeno 5 anni dalla conclusione del progetto.

Per ciascun ambito territoriale, le risorse finanziarie sono distribuite in base al numero di destinatari mediamente presenti in ciascuna provincia. Dai dati in possesso dell’assessorato alle Politiche sociali, la popolazione straniera da paesi terzi censita al primo gennaio 2020 in Sicilia è di circa 190mila persone. In particolare 15.151 ad Agrigento, 7.893 a Caltanissetta, 34.875 a Catania, 4.062 ad Enna, 27.987 a Messina, 34.143 a Palermo, 29.207 a Ragusa, 15.645 a Siracusa e 20.750 a Trapani.

I soggetti del Terzo Settore interessati dovranno presentare per l’ambito territoriale a cui partecipano una proposta di progetto, indicando l’immobile individuato di cui hanno la disponibilità, le modalità operative e gestionali delle azioni programmate e gli elementi innovativi.

Per partecipare alla presente procedura occorre far pervenire la proposta- offerta di co-progettazione, e relativa documentazione, firmate digitalmente, esclusivamente mediante posta elettronica certificata all’indirizzo PEC: ufficiospecialeimmigrazione@certmail.regione.sicilia.it entro e non oltre le ore 24:00:00 del 5 luglio 2021.

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