L’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana ha riaperto i termini per l’iscrizione all’Elenco regionale dei mediatori culturali, previsto dall’art. 13 della Legge regionale n. 20 del 29 luglio 2021. Sarà possibile presentare domanda dal 1° aprile al 30 aprile. Le istanze, compilate secondo il modello ufficiale, devono essere inviate esclusivamente via PEC all’indirizzo:
dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it
Il mediatore culturale si occupa, in particolare, di favorire i contatti dei cittadini stranieri con le istituzioni e le imprese, ne agevola l’accesso ai servizi pubblici e privati e li assiste nel collegamento con il mondo del lavoro. Il facilitatore linguistico-culturale, cui è dedicata una specifica sezione dell’elenco regionale, è l’operatore che ha un’esperienza lavorativa di almeno 6 mesi nell’ambito della facilitazione linguistico-culturale e si occupa di agevolare l’informazione e la comunicazione tra cittadini stranieri immigrati e istituzioni o enti pubblici e privati del territorio dove risiede.
Per l’iscrizione all’elenco regionale dei mediatori culturali è necessario possedere i seguenti requisiti:
- Requisiti generali
- Aver compiuto almeno 18 anni di età;
- Per i cittadini stranieri: essere in possesso di regolare permesso di soggiorno, anche in fase di rilascio o rinnovo, valido ai fini dell’assunzione;
- Possedere una buona conoscenza della lingua e della cultura italiana, nonché di almeno una lingua e cultura di uno dei Paesi di provenienza dei cittadini stranieri immigrati presenti in Sicilia;
- Essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di scuola secondaria di primo grado.
- Requisiti professionali/formativi
È necessario inoltre:- Avere conseguito uno dei seguenti titoli:
- Laurea nelle classi: L-11 (Lingue e culture moderne), L-12 (Mediazione linguistica), o LM-94 (Traduzione specialistica e interpretariato);
- Oppure un corso di formazione riconosciuto in almeno una regione italiana, della durata minima di:
- 600 ore, oppure
- 300 ore per i discenti lavoratori, purché comunque conforme ai requisiti previsti dal Decreto dell’Assessore all’istruzione e alla formazione professionale n. 21 del 9 gennaio 2018, relativo alla figura professionale di Mediatore Interculturale.
- Avere conseguito uno dei seguenti titoli:
- Esperienza alternativa ai requisiti formativi
In assenza dei titoli di cui al punto 2, è possibile accedere all’elenco presentando documentazione comprovante almeno tre anni di esperienza lavorativa (anche non continuativa) nel ruolo di mediatore culturale. Sono ritenuti validi contratti di lavoro, dichiarazioni del datore di lavoro o altra documentazione idonea. - Titoli conseguiti in altre regioni o all’estero
Sono ammessi anche titoli legalmente riconosciuti in ambito di mediazione culturale, conseguiti in altre regioni italiane o all’estero, purché conformi alle normative nazionali e regionali in materia di equipollenza.
Per i facilitatori linguistico-culturali è necessario presentare documentazione che attesti almeno sei mesi di esperienza lavorativa nel settore della facilitazione linguistico/culturale.
L’ufficio preposto alla gestione dell’Elenco regionale è il Servizio 3 – Gestione degli interventi di parte corrente dei fondi del PO FSE e POC (FSE), Politiche per l’accoglienza e l’inclusione e Politiche per i siciliani all’estero – Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali dell’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro.
La documentazione è scaricabile al seguente indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/riapertura-termini-elenco-regionale-mediatori-culturali-2