L’emergenza Covid-19 ha aperto scenari imprevedibili e tra questi anche la carità ha dovuto riorganizzarsi.
«La carità è farsi prossimo, la carità si fa rimanendo vicino all’altro. Eppure, non potendo farlo, abbiamo dovuto reagire». Così racconta padre Sergio Ciresi, vicedirettore della Caritas Diocesana.
Quali servizi avete messo in campo?
«Abbiamo costituto una rete, anzi diverse reti per portare il nostro aiuto in maniera capillare. Su segnalazione portiamo derrate alimentari e aiuti casa per casa a chi è in isolamento. Un’attività in collaborazione con l’Unità Operativa Emergenze Sociali del Comune di Palermo e la Croce Rossa Italiana, Comitato di Palermo.
Si è rimodulata tutta l’azione della carità. Abbiamo rivisto il servizio del centralino del Centro Agape. Adesso il numero 091 327986 è attivo tutto il giorno e proviamo a soddisfare le necessità a distanza e anche casa per casa».
Che riflessione le viene in mente in questo momento?
«Rimango commosso dalla solidarietà che è entrata in circolo appena è iniziata questa emergenza. Da parte di semplici cittadini, istituzioni, enti. Questa costrizione a essere segregarti in casa ha portato braccia aperte per i bisogni degli altri.
Si è costituito un gruppo di capi scout che gestisce il punto di raccolta delle derrate alimentari frutto di acquisto e donazioni: si preparano i sacchetti e su segnalazione si vanno a portare a chi è in isolamento.
All’indomani dell’emergenza la Caritas Diocesana ha subito richiesto l’aiuto di volontari e hanno risposto in tanti per soccorrere e mettere in campo risorse per le fasce più deboli della società».
Parlando di fasce più deboli vengono subito in mente i tanti cittadini stranieri…
«Coordinandoci con il Comune abbiamo attivato una rete tra tutte le associazioni e le realtà che si occupano di migranti, prevalentemente del centro storico di Palermo.
Abbiamo incrociato i vari assistiti delle associazioni in modo di dare un aiuto capillare. Abbiamo attivato la collaborazione con la Casa dei Diritti del Comune di Palermo con particolare attenzione agli stranieri e ai rom. Infine abbiamo rafforzato la collaborazione con i consolati che hanno segnalato situazioni difficili di cittadini stranieri.
Il nostro numero di ascolto è sempre attivo e presso il Centro Santa Rosalia, della Caritas Diocesana in vicolo San Carlo si è attivato il servizio mensa».
Altro info su
Centro Agape
Piazza S. Chiara 10, 90134, Palermo, Sicilia.Telefono: 091/327986
Fax: 091/7835249
Mail: segreteria@caritaspalermo.it
Sito internet http://www.caritaspalermo.it
Centro Santa Rosalia (Mensa – Locanda del Samaritano)
Vicolo San Carlo, 62, 90133, Palermo, Sicilia.
Telefono: 091/6174075
Mail: sancarlo@caritaspalermo.it;
sancarlo@gmail.com
Sito internet http://www.caritaspalermo.it