Proseguono i laboratori di Prisma rivolti ai giovani leader

Proseguono i laboratori di Prisma rivolti ai giovani leader

Si è concluso presso l’Istituto di formazione politica Pedro Arrupe il percorso laboratoriale organizzato all’interno di Prisma e rivolto ai giovani stranieri.

Dodici laboratori generativi interculturali tenuti da docenti ed esperti che a partire dal 10 marzo 2022 hanno coinvolto undici giovani corsisti di origine straniera, oltre a un pubblico di uditori composto anche dagli studenti del CPIA “Nelson Mandela” e del Liceo Linguistico “Ninni Cassarà”.

Tra i temi trattati durante gli incontri: i processi di trasformazione urbana, l’economia circolare, il sistema giuridico italiano, gli strumenti di partecipazione, la geopolitica, il fund raising, gli approcci pedagogici alle tecniche di comunicazione per le associazioni.

Contenuti che – come sottolinea la coordinatrice dell’azione Anna Staropoli – «non vogliono restare astratti, ma essere spunti e punti di partenza per il community fieldwork: il lavoro sul campo di comunità che li orienterà a un sapere situato nel contesto e a creare legami di comunità. Senza tralasciare l’azione concreta attraverso l’immersione in alcuni contesti urbani e periferici (Kalsa, Albergheria, San Filippo Neri a Palermo; San Berillo e San Gregorio a Catania), per la formazione di una leadership politica diffusa e inclusiva che coinvolge i giovani in città mediterranee e cosmopolite».

Il valore aggiunto di questo percorso è quello di offrire strumenti concreti e a tal proposito sono state organizzate anche visite guidate in alcuni luoghi significativi della città ed esperienze sul campo. Nell’incontro conclusivo, uno dei massimi esperti delle cooperative di comunità, Giovanni Teneggi ha sottolineato come «abitare un luogo non è semplicemente stare, ma soprattutto prenderne le responsabilità. Il nuovo inizio non parte dalla rappresentanza ma dalla rappresentazione, dalla biografia, dalla capacità di trasformare pezzi di terra in spazi possibili di desideri e progetti».

Il percorso continua a Palermo il 10-11-12 giugno con un laboratorio di progettazione sulla metodologia del Project Cycle Management con l’esperta nazionale Monica Puel.

È un metodo partecipato di scambio e di confronto per far emergere problemi, obiettivi e azioni di cambiamento.

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